Incontro Sakuya in un gioco tra  Cuerpo e Musica.

Principessa della mitologia giapponese, mi riconnette al filo che ricerco dal 2012, all’energia Femminile Creatrice, incontro la relazione con il Fuoco, la Purificazione e l’Alchimia della Metamorfosi, anche questa divinità come L’Etna è di origine vulcanica, figlia del Monte Fuji, nata tra Fuoco e Neve, Sakuya mi relaciona al magma, ancora una volta ma con differente prospettiva.

E’ con  Simone Orsini e la sua fedele amica Contrabasso, che considera la sua prima Donna, che affronto il viaggio del Corpo Sonoro in una stravagante avventura performativa, che ci vede Co-creare e sperimentare lo spazio scenico, tra quadri e aneddoti surreali, che si soffermano su la romantica storia d’amore tra il Suono e Movimento.

L’Onirico non lascia d’essere Organico, mentre lo spazio passando tra differenti livelli e dimensioni, si trasforma da una geometria esatta fisica e molecolare a stati gassosi, dove l’acqua si fa vapore e gas, il gas suono, il suono si congela e tutto danza.

Un gioco tra Istallazione Danza e Musica, dove oggetti quotidiani, come ventilatori, tavolini e  microfoni, si trasformano in magia contemporanea, la voce si mescola con la vibrazione generando una danza di specchi e luci.

Il Bianco e i Cristalli si fanno struttura, l’ incontro con la cultura giapponese, lo zelo della forma, rendono lo scenario simile ad un manga poetico.

Direzione Artistica Dara Siligato

durata:50 minuti

Musica  di Simone Orsini

Voce e Corpo  Dara Siligato

Presentata a Valencia nel 2014.